
Medaglia Ufficiale della Nobile Contrada dell’Aquila
La prima collezione di medaglie artistiche del Palio di Siena e delle sue Contrade.
Tiratura Limitata, Garantita dal “Consorzio per la Tutela del Palio di Siena”.
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Immensa folla che gremisci piazzaInno di Contrada
dubbi puoi aver se corre l’Aquilon
la sua vittoria è certa perché ha l’ali
e avanti a tutti sempre resterà

La Contrada
L‘ emblema dell’Aquila, venne fregiato dell’appellativo di Nobile da Carlo V, in visita alla città nel 1536. L’autorità imperiale non esiste più, ma l’Aquila ha mantenuto il suo emblema inalterato.
E inalterato è l’animo Nobile di un popolo fiero e orgoglioso.
La Medaglia della Nobile Contrada dell’Aquila custodisce gelosamente nel metallo prezioso e pesante l’appartenenza a questa tradizione antica che prospera ancora oggi.
La storia della Contrada dell’Aquila è legata indissolubilmente alla storia del Palio nella forma in cui lo conosciamo oggi.
Infatti dal 1600 non si hanno notizie di manifestazioni cui l’Aquila sia intervenuta, fino al 1718, anno in cui chiese di essere ammessa alla Corsa. Vinse l’anno seguente, il 2 Luglio 1719. Quello fu l’ultimo Palio corso con tutte le 17 Contrade in Piazza.
Da allora il numero delle Contrade ammesse alla corsa scese a 10 e il meccanismo di ammissione è sempre lo stesso: 7 Contrade corrono d’obbligo, perché non hanno corso all’edizione dell’anno precedente, mentre tre vengono estratte a sorte tra le rimanenti.


Una medaglia unica
La medaglia è un ricordo unico, perché a tiratura limitata e irripetibile per la diffusione mondiale.
Ogni esemplare infatti è stato coniato in poche centinaia di pezzi:
- 99 Medaglie in Oro (30mm)
- 49 Bassorilievi in Argento del Dritto (110mm)
- 49 Bassorilievi in Argento del Rovescio (110mm)
- 199 Medaglie in Argento (70mm)
- 499 Medaglie in Bronzo (70mm)
La tiratura limitata è contrassegnata da numerazione araba.
Come Garanzia di originalità e irripetibilità, a tiratura esaurita, i conii segnati saranno consegnati al Consorzio della Tutela del Palio di Siena ed esposti nella sede.

Il valore del manufatto è moltiplicato dalla lavorazione minuziosa del metallo, per la quale è stata scelta l’azienda fiorentina Picchiani & Barlacchi.
Questa ditta, fondata nel 1902, è stata la prima in Italia ad occuparsi della realizzazione di Medaglie Artistiche Commemorative e vanta una storia di più di 100 anni di esperienza nel settore.
La lavorazione
- Il bozzetto e il disegno
Dopo l’individuazione e lo studio del tema da sviluppare, lo scultore ha disegnato i vari bozzetti artistici, fino ad arrivare al disegno definitivo. - Modello in plastilina
Lo scultore, seguendo i propri disegni, ha modellato la scultura in plastilina in dimensioni maggiori rispetto alla medaglia al fine di definire con precisione tutti i dettagli. - Calco in gesso
Dopo aver approvato il modello, è stato effettuato il calco in gesso che, un’impronta in negativo della medaglia, sulla quale intervengono gli incisori, rinfrescando i rilievi più significativi. - Fusione in bronzo
La forma in gesso viene pressata in blocchi di particolari terre pregiate originando così l’impronta, nella quale è colato il bronzo fuso, ottenendo il “modello d’arte”. Le superfici di tale fusione devono essere il più possibile levigate, nette e prive di pori, per un risultato finale perfetto. - Il punzone
Dopo aver rifinito il bronzo, gli incisori hanno utilizzato un pantografo per riprodurre un punzone in acciaio fedele al disegno, con i rilievi desiderati e del diametro necessario. Una volta rifinito è stato temperato per renderlo più resistente. - Il conio
Comprimendo il punzone su un cilindro d’acciaio per mezzo di un bilanciere è stato generato il conio, ossia lo stampo per produrre le medaglie. In questa fase le mani degli incisori giocano un ruolo fondamentale, perché sono necessarie per rinfrescare il conio curandone i particolari e risaltandone i rilievi. - Coniazione
Montando i conii su macchinari di ultima generazione, dopo varie prove per stabilire peso e spessore corretti, si procede alla coniazione garantendo standard qualitativi di altissimo livello. - Finitura galvanica
L’ultima fase della produzione della medaglia è la finitura galvanica. Questa fase consiste in accuratissimi processi chimici, fisici e manuali che esaltano l’aspetto del metallo alterando- ne colore e brillantezza, per garantire la durata nel tempo delle varie patine.

Scarica la brochure
Se vuoi scoprire nei dettagli la storia del Palio di Siena e della Nobile Contrada dell’Aquila, l’Artista e il Processo Creativo della Medaglia Ufficiale, scarica la Brochure.
La medaglia

Il diritto
Il fronte della medaglia, rispettosa della prestigiosa Nobile araldica di Contrada, è dominato dall’Aquila bicipite coronata di antico, recante negli artigli scettro, spada e globo imperiale.
Le ali spiegate cingono il sole radioso centrale. Accanto, il motto latino “Unguibus et Rostris” ed i vessilli delle tre storiche Compagnie Militari del territorio di Contrada.

Il rovescio
Il globo imperiale, simbolo distintivo del potere della Contrada ed elemento centrale del retro della medaglia, è protetto dall’artiglio dell’Aquila e dalle sue ali maestose.
L’Aquila, in volo sulla città, domina Piazza del Campo, della quale riusciamo a scorgere la classica pavimentazione a spina di pesce.

Alberto Inglesi
Come tutti gli artisti toscani, siano essi antichi e moderni, Inglesi tende ad una parola scabra, asciutta, corposa”. La sua è “una concezione che non risente solo delle varie tendenze internazionali, ma soprattutto di una diversa misura, di un diverso rapporto: la realtà vuole essere raggiunta fino al primordio, mantenendo sempre i valori della forma.Gilberto Madioni
La biografia
Il Maestro Alberto Inglesi, Senese e Scultore tra i maggiori nel panorama nazionale, dai bozzetti preparatori al modello finale ha saputo infondere alla sua creazione tutto l’amore ed il rispetto che nutre, da contradaiolo, verso la giostra medioevale più rinomata al Mondo, che per i Senesi è la Vita.
Dopo un’infanzia tutta dedicata allo studio e alla pratica del mestiere nel laboratorio del babbo e le prime partecipazioni a rassegne nazionale dovette interrompere l’attività per un grave incidente sul lavoro.
Lui stesso confessa che “per volere di Dio e all’impagabile aiuto di Camilla, attuale sposa e propellente indispensabile per riprendere a lavorare” riesce a ritornare alla propria attività artistica a pieno ritmo, freneticamente, donando alla sua città e a tutta l’Italia opere di enorme valore e bellezza.

La medaglia da secoli è il simbolo della memoria impressa nel metallo.
Conserva la magia del Palio con la Medaglia Ufficiale della Nobile Contrada dell’Aquila
Fai tua una tradizione secolare conosciuta e invidiata in tutto il Mondo